La linea degli arbalete Pathos di fascia più alta si arricchisce con i nuovi Saragos e Laser EVO.
L’esperienza in acqua e i test condotti anche nelle situazioni più estreme di gara, hanno consentito a Giacomo De Mola di suggerire le migliorie più fini per ottenere fucili più performanti e curati nei minimi dettagli.
Le testate sono state studiate per consentire agli elastici in estensione di correre parallelamente al fusto, il meccanismo di sgancio è nuovo e migliorato per la riduzione degli attriti e la naturalezza nell’azionamento, così come lo sganciasagola laterale. Nuovo anche il fusto dotato di Open Track, rotaie che fanno fare acqua-planing all’asta consentendole di acquisire maggiore velocità nel lasso di tempo tra lo sgancio e l’inizio del volo.
Per l’impugnatura è stata confermata la recentissima D’Angelo II con geometrie 2023, che apporta migliorie tecniche alla ormai storica versione 2019. La geometria è stata modificata e migliorata per far si che la mano “calzi” meglio sull’impugnatura, permettendo una presa più salda e assorbendo meglio il rinculo. Inoltre, è stato perfezionato ulteriormente l’allineamento tra l’asse del dito indice esteso e l’asta, ottimizzando l’istintività della mira e la precisione.
Altra miglioria riguarda l’impugnatura: il grip estraibile, adesso, grazie a delle clip che sono state aggiunte, non risente più del gioco tipico tra corpo e impugnatura; ciò rende semplicissimo cambiare impugnatura tra ergonomica e universale.
Infine, la nuova sicura, un bottone scorrevole che blocca il grilletto e, quindi, il sistema di sgancio. È facile da inserire e, soprattutto, permette di capire immediatamente se il fucile è in sicura o meno.
Il supporto sternale ora è più lungo e più largo. Più lungo per facilitare il caricamento degli elastici sull’ultima pinnetta più arretrata e più largo per rendere il fucile stabile sullo sterno e scongiurare il rischio che la parte in gomma si stacchi dal corpo dell’impugnatura.
I Saragos Evo e i Laser Evo sono dunque armi leggere e potenti, molto ben manovrabili. Il meccanismo di sgancio è del tipo inverso, la testata è disponibile nelle versioni open mono e bi-gomma. Aste in acciaio Sandvik, punta tricuspide e ogive in dyneema con bussolotti in plastica. Gli elastici sono i circolari Tnt, ben noti per l’estrema potenza e progressione.
Nuovi i colori introdotti per il power grip anatomico (crema), parti non di serie (impugnatura, base mulinello in grigio o marrone.
Gli allestimenti
Il Saragos Evo monta un circolare rosso da16 millimetri e asta da 6,25 con pinnette. Il Saragos Evo Pro una coppia di elastici rossi da 14 millimetri e asta da 6,5 millimetri con pinnette. Infine, il Saragos Evo Carbon si differenzia dal Pro per il fusto in carbonio.
Per quel che riguarda la linea Laser Evo monta un elastico grigio da 18 millimetri e asta da 6,5 millimetri con pinnette. Il Laser Evo Pro esce di serie con una coppia di elastici grigi da 14 millimetri e asta da 6,75 millimetri con pinnette. Infine, il Laser Evo Carbon adotta il fusto in carbonio.