Attualità
Boa, un rapporto di odio e amore
Il pallone rappresenta il nostro angelo custode in mare poichè ci permette di essere visibili ai natanti di passaggio, però è anche scomodo da portare appresso e limita gli spostamenti. Come si è evoluto negli anni e l’avvento dei modelli a siluro e delle plancette
La boa, il componente più controverso della nostra attrezzatura. Il motivo è presto detto: istintivamente la odiamo tutti. Un orpello fastidioso da trascinare, che si impiglia quando peschiamo sotto costa, che è sempre pedagnata troppo lontano quando troviamo una zona buona da esplorare. Praticamente una zavorra addizionale alla nostra libertà di azione…