Sono stati presi i due “cannoni” dell’azienda lombarda e settati per una pesca prettamente oceanica, per insidiare prede anche superiori al quintale pur mantenendo le peculiarità di maneggevolezza e di semplicità di gestione tipiche di questi arbalete. E i risultati sono stati davvero interessanti, tanto da renderli adatti anche a un uso in Mediterraneo
Test e Presentazioni
C4: Urukay 120 e Graphite 132 a confronto
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