Test e Presentazioni
Cressi: Cherokee 75
Un classico fucile per andare a caccia di spigole, di muggini, di saraghi. Veloce da armare e immediato da mettere in mira. Monta un circolare da 16 e un’asta da 6. Un plauso alla meccanica, tra le migliori che ci sia capitato di testare
La Cressi mi ha inviato in anteprima il Cherokee 75, un arbalete dall’aspetto classico, strutturato in tre parti. Un fucile semplice, senza tanti fronzoli, ma con contenuti di alta qualità. Il cuore del nuovo Cherokee resta sempre la meccanica in inox, un componente eccellente che da quando è uscito sul mercato è piaciuto moltissimo. Interamente in accaiaio inossidabile, è stata progettata con estrema attenzione e funziona davvero bene. L’impugnatura si raccorda a un fusto in lega di alluminio a sviluppo tubolare, estruso e con il guida asta superiore, da 28 millimetri. Il terzo componente è la testata open, in grado di supportare un doppio circolare. Interessante la soluzione di applicare alcuni magneti annegati nel polimero, che vincolano l’asta…