Dopo la Cernia, la Scorfano, la Tracina, la Corvina ecco un completo che è stato profondamente rivisto nel taglio. Spaccato all’interno, adotta una fodera esterna che sfrutta il concetto di scomposizione d’immagine alternando zone verde salvia ad altre dall’aspetto non facilmente definibile. Una soluzione che dà il suo massimo sul medio fondale
L’ultima muta che ho ricevuto dalla Cressi Sub si chiama Seppia e interrompe una sorta di ciclo “ittico”, visto che la maggioranza dei capi mimetici di questi ultimi anni era contrassegnata dalla denominazione di pesci (Cernia, Scorfano, Tracina, Corvina). La seppia, invece, interrompe questa serie essendo un mollusco cefalopode caratterizzato da un mimetismo incredibilmente efficace…