… Chiedetelo a Giuseppe Serio
Probabilmente questo nome non vi dice niente. Però questo ragazzo pugliese è in grado di effettuare catture incredibili in poco fondo. Merito del fiuto per il pesce, della sua acquaticità e della conoscenza approfondita di venti e correnti del mare di casa sua. Qualche aneddoto e il motivo per cui, anni fa, ha deciso di non scendere più in profondità
Frequentando amici comuni ho conosciuto Giuseppe, un uomo sulla quarantina che fa il carrozziere di professione, cordiale ed espansivo quanto basta, accorto nel parlare ma soprattutto nell’ascoltare. Generalmente, quando ci si incontra tra pescatori si tende a raccontare le proprie avventure, la profondità operativa, le azioni e le tecniche di caccia, supportate da foto fatte con il cellulare a prede che nella maggior parte dei casi sono comuni nella specie e nelle dimensioni, enfatizzando la grandezza dell’animale strappato e sfuggito da sotto le mani all’ultimo momento. Insomma, il pesce della vita.
