Interviste
La storia della muta in liscio spaccato
Correva l’anno 1980 quando Silvano Agostini passò in Cressi e lì vide una pezza di materiale liscio: serviva per proteggere il neoprene bifoderato all’interno delle casse con cui veniva spedito. E gli venne l’idea che cambiò il modo di andare sott’acqua