Doppia gomma da 16 e asta da 6.75 per questo fucile dalle prestazioni davvero esuberanti, che non teme il confronto anche con le grosse cernie o gli spigoloni nel torbido. Monta un fusto ellissoidale dotato di enclosed-track. Migliorata l’impugnatura
Ho ricevuto dalla Pathos lo Sniper 65, un arbalete strutturato in tre parti separabili e dotato di un allestimento “pesante”, abbastanza particolare visto che monta due gomme circolari da 16 millimetri Tnt e un’asta Sandvik tricuspide da 6.75. Una lunghezza operativa che ben si adatta, ad esempio, all’aspetto alle spigole in acqua bassa o alla ricerca in frana, certi che se si presentasse un pesce di stazza considerevole lo Sniper 65 non avrebbe difficoltà a passarlo.