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Test e Presentazioni

Salvimar: maschera Fly e aeratore Bite Air

di Emanuele Zara

Una bella accoppiata composta da una maschera dalle dimensioni contenute da un aeratore curato e dal morso estremamente confortevole

La Salvimar presenta una nuova maschera, la Fly, e un nuovo aeratore, il Bite Air. Pprodotti progettati e sviluppati nel settore “design” e “technical concept” della casa ligure, quindi made in Italy.

La Fly ha dimensioni assai contenute. La tecnologia di stampo è definita monoblocco e prevede 3 materiali fusi nello stesso stampo. La tipologia di silicone impiegato è di una densità denominata “super confort” e la superficie interna ed esterna è antiriflesso. La forma delle lenti a poligono irregolare è studiata per offrire un ottimo campo visivo. Il sistema di regolazione del cinghiolo si avvale di una fibbia con fissaggio micrometrico del cinturino. Due le colorazioni: Black e Military Green. Costa 39,80 euro.

Il facciale La Fly viene prodotta con uno speciale metodo di stampaggio che struttura in un’unica soluzione il facciale in silicone, il sottilissimo telaio in tecnopolimero e le due lenti temperate. Il profilo del naso è ben scontornato e facilita la compensazione. Alla radice del profilo nasale, osservando il facciale all’interno, si apprezza uno spessore maggiore, più rigido ma perfettamente liscio. Calzando la Fly sul viso, non si sente mai toccare l’inserzione delle arcate sopraciliari, non c’è contatto, a tutto vantaggio del confort.

Il telaio Il profilo della scheletratura che sorregge le lenti è davvero ridottissimo, una cornicetta in tecnopolimero così esile quasi da confondersi con il facciale. Si nota un po’ di più sulla sommità del profilo nasale, ma per il resto è davvero minuto. E’ fuso direttamente in fase di stampaggio, quindi è inglobato e non removibile.

Le lenti Hanno una forma poliedrica irregolare. La Salvimar ha studiato questo taglio particolare per garantire il massimo campo visivo. Sono molto vicine agli occhi e indossando la maschera si percepisce un ampio angolo di campo. L’effetto tunnel è minimo, la visione spazia particolarmente bene verso il basso e sui laterali.

Regolazione de cinghiolo La Fly monta i congegni per la regolazione direttamente su supporti elastici che nascono a lato del facciale. Linguette spesse e robuste che offrono il massimo livello di confort poiché permettono flessioni ad ampio angolo e libertà di piega. La meccanica permette una tensione micrometrica e si aziona premendo i due pulsantini di comando, superiore e inferiore.

L’aeratore Bite Air è composto da un tubo e da un morso solidali per l’innesto meccanico. Tre le colorazioni: Black, Green, White. Costa 13 euro.

Il boccaglio In silicone anallergico morbido e con il morso simile a un bite ortodontico, non dà alcun fastidio anche dopo tante ore d’acqua. Si innesta meccanicamente sul tubo e non mostra scalini che alterino il passaggio d’aria all’interno.

Il tubo Segue una curvatura anatomica, è stampato in Pvc e risulta abbastanza morbido, ma comunque flessibile; si piega infatti facilmente. Il terminale è sagomato per migliorare il passaggio dell’aria e lungo la tubazione, verso l’attacco del morso, mostra la finitura “a squame” tipica della Salvimar. Si apprezza un passante fissa cinghiolo regolabile in altezza.

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