LE NOSTRE INTERVISTE: PAOLO ACANTI
Vi proponiamo un estratto dell’intervista a Paolo Acanti, Product Manager di Mares e organizzatore di SPAZZAPNEA. L’articolo completo lo troverete sul numero di agosto 2022, in edicola tra pochi giorni
Rapallo, quartier generale della Mares, una bella palazzina appena all’interno del centro abitato. Mi accoglie Paolo Acanti, Product Manager dell’azienda, per una chiacchierata sui programmi della stagione e, soprattutto, per parlare di un’iniziativa davvero interessante: Spazzapnea. «Siamo arrivati alla quarta edizione. L’evento è nato nel 2018 ma all’inizio si faceva fatica poiché veniva poca gente e, oltretutto, era complicato lo smaltimento di quanto recuperato in quanto si tratta di rifiuti speciali e che devono di conseguenza seguire un iter complesso.
Dicci di cosa si tratta di preciso…
«Spazzapnea nasce con lo scopo di ripulire da ogni genere di rifiuto determinati tratti di costa. E, come dice la parola stessa, lo si fa in apnea. La svolta è venuta grazie a un’idea della mia compagna, Cinzia Calapai: al posto di organizzare una raccolta di rifiuti in mare tradizionale, che ce ne sono tante altre, perché non mettere in piedi una gara vera e propria? Da lì siamo partiti, ed è stato un successo.Il format rispecchia una competizione di pesca a squadre in tutti i suoi aspetti solo che i punteggi vengono assegnati ai rifiuti recuperati e non alle prede in base al peso, alla pericolosità del rifiuto stesso e via dicendo. Alla fine si stila una classifica con i vincitori. Nel 2019 abbiamo organizzato 6 o 7appuntamenti con Umberto Pelizzari sfruttando la rete di istruttori di Apnea Academy e atleti Fipsas».
E quest’anno?
«Spazzapnea 2022 si è svolto il 28 maggio, in contemporanea, a Venezia, Genova, Marina di Pisa, Mola di Bari, Palermo e Capri. Abbiamo creato il format e fondato un’organizzazione di volontariato, così che i singoli format. Inoltre, grazie al sostegno ricevuto tutto il materiale necessario è stato fornito gratuitamente. Parliamo dei sacchi grossi, delle bilance per pesare i rifiuti, delle boe di segnalazione e di altro ancora. E la partecipazione è andata al di là delle più rosee previsioni. A Genova è intervenuto anche Pelizzari come ospite d’onore e le sue parole sono state significative per far capire lo spirito di questa manifestazione:“Bisogna pensare globalmente, ma agire localmente”, ha detto Umberto dal palco riprendendo un insegnamento del suo maestro, Jacques Majol, per descrivere la mission di Spazzapnea. A suggellare l’importanza di questa iniziativa, davanti a ogni specchio d’acqua che ha ospitato l’evento è stata issata la bandiera“Spazzapnea Missione Fondali Puliti”. Rimarrà lì per un anno, fino alla prossima edizione».
Parliamo di Mares. Cosa bolle in pentola quest’anno?
«La situazione generale ci ha costretti, come tutti, a rivedere in parte i nostri programmi a causa della difficoltà a reperire le materie prime e dei ritardi nei trasporti. Quindi per alcune novità abbiamo preferito ritardarne l’uscita. Quest’anno ci siamo concentrati sulle pinne in plastica introducendo modelli specifici più morbidi per l’apnea e anche la versione più corta in vari colori, che si vanno ad abbinare alla maschera e allo snorkel. Abbiamo poi 2 versioni di pala in carbonio, una più lunga e una più corta specifica per la pesca. Infine, avremo a catalogo un poncho, utile per cambiarsi e non prendere freddo. Un articolo che ho voluto fortemente in quanto lo ritengo davvero comodo e molto pratico. Stiamo inoltre lavorando su nuovi fucili, sia pneumatici che a elastici. Insomma, la nostra linea è in continua evoluzione».
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